Bruxelles (Belgio), 22 ott. (LaPresse) – Il deficit dell’Italia è sceso nel 2011 al 3,9% del Pil dal 4,5% registrato l’anno precedente, mentre il debito pubblico è stato pari al 120,7%, a fronte del 119,2% del 2010. Lo rileva Eurostat, che sottolinea che l’incremento del debito per l’intero periodo è dovuto all’aggiornamento della contabilità commerciale. Il deficit è stato pari in termini assoluti a 61,758 miliardi di euro nel 2011, contro i 69,27 miliardi dell’anno precedente, mentre il debito pubblico al 31 dicembre scorso era a 1.906 miliardi rispetto ai 1.851 miliardi di un anno prima.
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