Milano, 19 dic. (LaPresse) – A spingere nuovamente in al Piazza Affari ci ha pensato Standard&Poor’s alzando il rating della Grecia a B- da “selective default” grazia al buyback del governo di Atene. Continua intanto la discesa dello spread sotto quota 300 punti sino dall’apertura delle contrattazioni. I benefici sono tutti per il settore bancario con Ubi Banca +4,43%, Unicredit +3,20%, Popolare di Milano +1,97%, Banco Popolare +1,62%, Mediobanca +1,93%, Intesa Sanpaolo l+0,31%, Monte dei Paschi +0,04%. Miglior titolo di giornata Buzzi Unicem che sale del 6,63%. Scendono Fiat -0,26% alla vigilia della visita dei vertici aziendali e del premier Monti all’impianto di Melfi, mentre sale Exor +0,26%. Giù Pirelli -0,74% in attesa della conclusione del riordino della catena di controllo. Rcs chiude a -1,11% dopo la presentazione del piano industriale che prevede oltre all’aumento di capitale anche la ricerca di fondi tramite l’advisor Credit Suisse. Per lo spread tra Btp e Bond chiusura poco sotto i 300 punti base. Il differenziale tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi si attesta a 296 punti base, con il rendimento dei Btp decennali in calo al 4,39%.