Milano, 17 gen. (LaPresse) – L’a.d. di Fiat Sergio Marchionne, nel corso del suo intervento al ‘Quattroruote Day’ in Borsa a Milano ha definito “una buona notizia” il piano d’azione per l’industria europea dell’auto ‘Cars 2020’, adottato lo scorso novembre dalla Commissione Ue che dimostra “realismo e una visione complessiva dei problemi”. “Il piano è importante – ha aggiunto Marchionne – anche perché prende atto del fatto che ci troviamo a una svolta storica e che il modello di business al quale siamo abituati è destinato a cambiare in modo permanente”. In particolare, l’Unione europea ha riconosciuto la necessità di impegnarsi direttamente per rafforzare la competitività del settore auto e sostenerne la crescita. “L’obiettivo – ha aggiunto Marchionne – è di frenare la tendenza in corso, la progressiva perdita di peso di questa industria in Europa, di portarlo dall’attuale 16% del Pil al 20% entro il 2020”. “Ridurre la dipendenza dal petrolio – ha proseguito il top manager – adeguare l’attuale capacità produttiva, ricercare maggiori efficienze, adeguarsi a una pressione competitiva crescente, cercare opportunità nei mercati extra europei sono tutti elementi che la Commissione Europea considera basilari per affrontare una nuova rivoluzione industriale del nostro settore”. “Non è la prima volta che l’Europa si pronuncia su questi temi – ha concluso Marchionne – ma è certamente la prima volta che lo fa in modo equilibrato, dimostrando di comprendere i tempi e le esigenze dell’auto. Dimostrando, finalmente, realismo e una visione complessiva dei problemi”.
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