Bruxelles (Belgio), 15 mar. (LaPresse) – La crescita della produttività in Italia è praticamente ferma dal 1999, mostrando il peggior tasso di incremento tra le principali economie dell’eurozona. E’ quanto emerge dalle slide dell’intervento di ieri sera del presidente della Bce, Mario Draghi, al Consiglio europeo. Meglio dell’Italia fanno Portogallo, Austria, Germania, Francia e Spagna. Negativo anche il fronte del credito erogato dalle banche alle imprese, che mostra un contrazione di circa il 3%, davanti solo alla Spagna, che registra un calo vicino all’8%. Nel documento diffuso dall’Eurotwer si legge inoltre che “i Paesi con pressanti problemi di competitività devono riformare i contratti di lavoro”.