Washington (Usa), 26 apr. (LaPresse/AP) – Accelera la crescita economica Usa, ma meno delle aspettative. Il dipartimento del Commercio ha comunicato che il Pil è salito nel primo trimestre 2013 a un tasso annualizzato del 2,5%, segnando un deciso rimbalzo rispetto all’anemico +0,4% registrato in ottobre-dicembre 2012. Il dato è tuttavia al di sotto del 3% atteso dagli analisti. Gran parte della crescita riflette l’incremento dei consumi, pari al 3,2% annualizzato. Si tratta dell’aumento maggiore dalla fine del 2010. Tuttavia ad appesantire il dato complessivo del Pil è stata la spesa del governo, precipitata a un tasso del 4,1% annualizzato, a causa dei tagli scattati automaticamente all’inizio di marzo per il cosiddetto ‘sequester’. Molti analisti ritengono che nel trimestre aprile-giugno la crescita statunitense potrebbe rallentare al 2% annualizzato.
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