Torino, 30 apr. (LaPresse) – L’utile di Fiat Industrial, al netto delle componenti atipiche, è stato di 195 milioni di euro nel primo trimestre del 2013, a fronte dei 202 milioni dello stesso periodo del 2012. E’ quanto si legge in una nota. I ricavi consolidati nel primo trimestre 2013 sono stati pari a 5,802 miliardi di euro, in linea con il primo trimestre del 2012 “grazie alla crescita dei business delle macchine per l’agricoltura e dei motori che ha compensato le più difficili condizioni di mercato nei settori delle macchine per le costruzioni e dei veicoli industriali”. In gennaio-marzo il gruppo aveva chiuso con un fatturato consolidato di 5,837 miliardi di euro. Tra le società del gruppo segna buoni risultati Cnh, che ha riferito di aver chiuso il trimestre con un utile netto in rialzo del 21% a 326 milioni di dollari, contro i 269 milioni al 31 marzo 2012. Tuttavia Fiat Industrial è stato costretto a rivedere al ribasso le stime per l’esercizio 2013. Il gruppo prevede un aumento dei ricavi consolidati tra il 3 e il 4%, contro il 5% inizialmente previsto, e un margine della gestione ordinaria tra 7,5% e 8,3%, a fronte dell’intervallo tra 8,3% e 8,5% contenuto nelle precedenti stime. L’indebitamento netto industriale dovrebbe attestarsi a fine 2013 tra gli 1,4 miliardi e gli 1,6 miliardi di euro, contro la precedente previsione tra 1,1 e 1,4 miliardi.
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