Milano, 22 mag. (LaPresse/AP) – Fiat Industrial sta valutando l’ipotesi di spostare la sua sede fiscale nel Regno Unito dopo il completamento della fusione con Cnh. Lo spostamento da Torino del ramo del Lingotto che produce autocarri pesanti e veicoli agricoli e per le costruzioni sarebbe un duro colpo per il nuovo governo guidato da Enrico Letta. Fiat Industrial ha spiegato in un documento depositato presso la Sec, l’autorità dei mercati Usa, che sta considerando lo spostamento della sua sede fiscale nel Regno Unito, dove la tassa applicata alla aziende è stata tagliata negli ultimi anni dal 30% del 2007 all’attuale 23,25% e che al 2015 dovrebbe scendere ulteriormente al 20%. In Italia l’aliquota è circa del 31,4%, come ricorda il Financial Times in un articolo dedicato a Fiat Industrial. La nuova società post-fusione avrà sede legale nei Paesi Bassi e sarà quotata primariamente alla Borsa di New York. L’integrazione è stata approvata sia dal cda di Fiat Industrial sia da quello di Cnh, ma è in attesa del via libera delle assemblee degli azionisti entro la fine di giugno.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata