Berlino (Germania), 3 giu. (LaPresse/AP) – Il Fondo monetario internazionale ha dimezzato le sue stime di crescita per la Germania per gli effetti della recessione dell’eurozona che pesa sull’economia tedesca. Secondo il Fmi il Pil del Paese salirà dello 0,3% nel 2013, rispetto allo 0,6% di aumento stimato soltanto due mesi fa. Gli economisti del Fondo si aspettano “una crescita debole” per quest’anno, vedono “rischi” al ribasso e chiedono a Berlino, viste le prospettive in peggioramento, di “evitare un eccessivo consolidamento fiscale” che sarebbe un freno alla crescita. Inoltre il Fmi sottolinea come la solidità del sistema bancario tedesco è “aumentata, ma rimangono fattori di vulnerabilità”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata