Roma, 30 ago. (LaPresse) – Il tasso di disoccupazione si attesta a luglio al 12%, invariato rispetto a giugno ma in aumento di 1,3 punti percentuali nei dodici mesi. E’ quanto emerge dai dati provvisori Istat. Si tratta del quarto mese di fila in cui il tasso di disoccupazione è almeno al 12%. Va peggio per la disoccupazione giovanile, che sale al 39,5%, in aumento di 0,4 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 4,3 punti nel confronto annuo. Il numero di disoccupati, pari a 3 milioni 76 mila, diminuisce a luglio dello 0,3% rispetto al mese precedente (-10 mila) ma aumenta dell’11,8% su base annua (+325 mila).

L’istituto statistico ha diffuso anche i dati del mercato del lavoro sul secondo trimestre, che mostra un forte calo su base annua del numero di occupati (-2,5%, pari a -585.000 unità), soprattutto nel Mezzogiorno (-5,4%, pari a -335.000 unità). Continua il calo degli occupati più giovani e dei 35-49enni (rispettivamente -532.000 e -267.000 unità), mentre prosegue la tendenza opposta degli occupati con almeno 50 anni (+214.000 unità). Il tasso di disoccupazione, per il periodo aprile-giugno, è stato pari al al 12,0%, in crescita di 1,5 punti percentuali rispetto a un anno prima. Quello giovanile sale al 37,3% (+3,4 punti percentuali), con un picco del 51,0% per le giovani donne del Mezzogiorno.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata