Roma, 8 ott. (LaPresse) – I prestiti al settore privato hanno registrato in agosto una contrazione su base annua del 3,5 per cento, in peggioramento rispetto alla contrazione del 3,3 per cento di luglio. E’ quanto emerge dalle rilevazioni della Banca d’Italia sulle ‘Principali voci dei bilanci bancari’. I prestiti alle famiglie sono scesi dell’1,2 per cento sui dodici mesi (-1,1 per cento a luglio); quelli alle società non finanziarie sono diminuiti, sempre su base annua, del 4,6 per cento (-4,1 per cento a luglio). Il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze bancarie è risultato in agosto pari al 22,3 per cento annuo, come nel mese precedente.
I tassi d’interesse, comprensivi delle spese accessorie, sui finanziamenti erogati in agosto alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono stati pari al 3,91 per cento (3,96 per cento a luglio); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo al 9,64 per cento (9,52 per cento a luglio). I tassi d’interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro sono risultati pari al 4,50 per cento (4,41 nel mese precedente); quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia al 2,86 per cento (2,96 per cento a luglio). I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari all’1,04 per cento (1,05 per cento a luglio).
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