Milano, 2 dic. (LaPresse) – L’ex presidente esecutivo di Telecom Italia, Franco Bernabè, ha comunicato all’associazione dei piccoli soci Asati che conferirà alla stessa la delega per le proprie azioni ordinarie del gruppo in vista dell’assemblea del prossimo 20 dicembre. Lo riferisce una nota. Secondo il presidente di Asati, Franco Lombardi, si tratta di un atto che “unito ai numerosi messaggi di stima che riceviamo in continuazione dai dipendenti della società e dagli azionisti esterni iscritti” rafforzano le convinzioni che “la nostra associazione stia perseguendo con efficacia gli obiettivi da sempre da noi perseguiti ovvero trasformare Telecom Italia in una public company”. “Tra l’altro – sottolinea il numero uno dell’associazione – le dimissioni del 3 ottobre dell’ex presidente di Telecom Italia sono sostanzialmente riconducibili all’impossibilità con l’azionista Telco di fare della nostra società una vera public company, prendendo delle decisioni sempre potenzialmente in conflitto di interesse”. “La nostra battaglia – conclude Lombardi – continuerà ancora più convinta e ferma con il sicuro convincimento che alla fine Telecom nell’interesse delle minoranze, dei suoi dipendenti e dell’intero Paese diventerà una public company”.
In una lunga nota, Telecom Italia stamane ha reso note alcune precisazioni richieste dalla Consob sulle recenti operazioni che l’hanno coinvolta, ovvero la cessione delle attività in Argentina, il bond convertibile e i rumors su una possibile cessione di Tim Brasil. Voci che Telecom smentisce, mentre sulle altre due operazioni chiarisce l’assoluta chiarezza e trasparenza del suo operato. Per quanto riguarda la cessione di Telecom Argentina, il gruppo chiarisce che non si è trattato di un’operazione con parti correlate.
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