Washington (Usa), 5 dic. (LaPresse/AP) – Il Pil degli Stati Uniti è cresciuto nel terzo trimestre a un tasso annualizzato del 3,6%. Lo fa sapere il dipartimento del Commercio. Si tratta di una revisione del dato diffuso inizialmente, secondo cui la crescita per il terzo trimestre era stata pari al 2,8%. Nel secondo trimestre del 2013 il prodotto interno lordo degli Usa aveva registrato una espansione del 2,5%. La revisione al rialzo è dovuta in gran parte all’aumento delle score dell’economia, salite dell’1,9% nel terzo trimestre dopo il calo del 2,1% registrato in primavera. In particolare le scorte delle imprese hanno contribuito dell’1,7% al Pil, il doppio rispetto alla prima stima. Nel terzo trimestre i consumatori hanno invece aumentato la spesa ad un tasso annuo dell’1,4%, il ritmo di crescita più lento dall’ultimo trimestre del 2009. In forte aumento invece la spesa per le costruzioni, balzata del 13%, mentre quella pubblica è salita di un leggero 0,4%. L’accelerazione della crescita potrebbe portare la Federal Reserve a ridurre il piano di stimolo all’economia, ma la maggior parte degli analisti ritengono che il cosiddetto ‘tapering’ non sarà avviato con la riunione prevista alla fine del mese.

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