Washington (Usa), 20 dic. (LaPresse/AP) – Il Pil degli Stati Uniti è cresciuto nel terzo trimestre a un tasso annualizzato del 4,1%. Lo fa sapere il dipartimento del Commercio. Si tratta della stima di finale, che mostra un’ulteriore accelerazione dopo il +3,6% della stima precedente e il +2,8% della prima rilevazione. Il Pil Usa non cresceva a questo ritmo dalla fine del 2011. Nel secondo trimestre del 2013 la crescita economica si era fermata a un +2,5% e gli economisti si attendono ora per l’ultimo quarto dell’anno un rallentamento tra il +2-2,5%. A spingere il risultato di luglio-settembre, invece, è stato in particolare l’aumento delle scorte aziendali, anche se la stima finale ha rivisto al rialzo al +2% la spesa dei consumatori dal +1,4%, che risultava come il tasso di crescita più fiacco dalla fine del 2009. Per trovare un balzo del Pil maggiore bisogna risalire agli ultimi tre mesi del 2011, quando il dato annualizzato aveva mostrato un incremento del 4,9%. Eppure gli analisti prevedono che, nel totale del 2013, il Pil aumenterà soltanto di circa l’1,7%, rispetto alla crescita del 2,8% registrata dagli Stati Uniti nel 2012.
WALL STREET APRE IN RIALZO. Apertura in lieve rialzo per Wall Street, con l’indice Dow Jones salito dello 0,08% a 16.192,42 punti, lo S&P che avanza dello 0,07% a 1.810,80 punti e il Nasdaq che mostra un incremento dello 0,18% a 4.065,38 punti.
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