Rho (Milano), 4 gen. (LaPresse) – Per l’Expo 2015 saranno realizzate e pronte all’uso nuove infrastutture per un valore compreso tra 6,7 e 7,5 miliardi di euro. Una serie di interventi che rientrano in un piano complessivo da 11,5 miliardi di euro che oggi Maurizio Lupi, ministro delle Infrastrutture, ha discusso con gli enti locali a margine di una visita al cantiere dell’Expo a Rho. “Era necessario fare un punto subito all’inizio dell’anno per affrontare la situazione infrastrutturale – ha spiegato Lupi – Expo è una realtà e non più un progetto: vedere finalmente il cantiere in azione, dimostra che sarà un’opportunità non solo per Milano e la Lombardia, ma per tutto il sistema Paese. Speriamo che nel 2014 si parli di contenuti e proposte in arrivo dai Paesi, ma anche su come l’Italia intera possa essere coinvolta. Sarà l’Expo della ripresa non solo dell’Italia, ma anche per il mondo con il confronto tra Occidente e il resto del mondo”.

“Dopo Expo rimarrà una rete infrastrutturale importante, che escludendo il cantiere dell’area espositiva, su cui investiremo 11,5 miliardi in opere collegate all’evento”. Queste opere saranno finanziate attraverso 3.849 milioni di contributi che arriveranno dallo Stato, e con 7,6 miliardi che arriveranno dai privati con il project financing. “Nelle prossime settimane a Roma faremo una riunione per superare gli ultimi problemi” ha assicurato Lupi. Il ministro ha poi esposto le opere che saranno ultimate entro l’inizio dell’Expo, il primo maggio 2015. Per la Brebemi saranno investiti 1.867 milioni, per la Tangenziale esterna est di Milano 1.899 milioni, per il prolungamento della linea 5 della metropolitana di Milano da Porta Garibaldi allo stadio di San Siro 781 milioni, per il potenziamento della linea M1 205 milioni, 401 milioni saranno investiti sulla Gallarate-Rho, per la metrotramvia dal Parco Nord a Seregno 214 milioni, per i parcheggi di Cascina Merlata 53 milioni, per il potenziamento dei terminale di Malpensa 95 milioni.

Altri 104 milioni arriveranno per la Rho Monza, mentre circa 1,1 miliardi serviranno per i primi due lotti della Pedemontana, un progetto che vale in tutto 4.165 milioni, e su cui al prossimo Cipe il Governo porterà la proposta di defiscalizzazione. Non saranno invece realizzate la Rho-Gallarate e Milano-Seregno. A questa somma va poi aggiunto un miliardo per la linea 4 della Metropolitana milanese, entro l’inizio dell’Expo però al massimo funzioneranno però solo due fermate di questa infrastruttura.

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