Milano, 6 feb. – “Se il 19 Letta avesse la bisaccia vuota sarebbe un grosso problema. Non resterebbe altro che appellarci al Presidente Napolitano”. Questo è l’ultimatum del leader di Confindustria, Giorgio Squinzi, intervistato da Giovanni Minoli a Mix24 su Radio 24. Il 19 febbraio il premier è atteso in via dell’Astronomia al Consiglio Direttivo di Confindustria. “Non sono un disfattista, sono un realista. Tra l’altro il presidente Letta mi ha convocato a Palazzo Chigi e ci siamo spiegati. Gli ho presentato quelle che sono le nostre priorità che noi riteniamo debbano essere realizzate in tempi strettissimi. Si è offerto di venire a visitarci in Consiglio Direttivo di Confindustria, portando delle soluzioni, alcune già fatte ed alcune avviate” continua il Presidente di Confindustria. “Della serie qui i soldi, qui il cammello. Se arrivasse con la bisaccia vuota a quel punto credo che non ci resterebbe altro che appellarci al Presidente della Repubblica” aggiunge Squinzi. Ma il Presidente della Repubblica che cosa può fare? O sciogliere le Camere, o fare un nuovo governo, domanda Minoli. “Credo che il Presidente della Repubblica, nella sua grande saggezza, che personalmente ho già avuto occasione di sperimentare più volte, prenderà le precisioni giuste. Mi affido al Presidente” risponde il numero uno di Viale Dell’Astronomia. Secondo Giorgio Squinzi l’immobilismo di Letta “è anche determinato da una situazione politico-istituzionale piuttosto confusa”.

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