Panama City (Panama), 28 feb. (LaPresse/AP) – Accordo raggiunto tra l’Autorità del Canale di Panama (Acp) e il consorzio Gupc, guidato dalla spagnola Sacyr e partecipato dall’italiana Salini Impregilo, per chiudere la controversia sugli 1,6 miliardi di dollari di costi extra per l’ampliamento del Canale. Lo ha annunciato il presidente dell’Acp, Jorge Luis Quijano, a sette giorni dalla ripresa dei lavori dopo che la controversia aveva tenuto chiusi i cantieri per due settimane. Tuttavia l’Acp ha chiarito che l’accordo deve ancora essere rivisto e firmato dalle controparti. Sia il consorzio sia l’Authority spenderanno 100 milioni di dollari per garantire il proseguimento dei lavori.