Washington (Usa), 9 mag. (LaPresse/AP) – L’ex segretario al Tesoro Usa, Timothy Geithner, aveva pensato alle dimissioni nel 2010, dopo la crisi finanziaria, suggerendo al suo posto, tra gli altri, Hillary Clinton. A rivelarlo è stato lo stesso Geithner in un libro autobiografico, raccontando che è stato lo stesso presidente Barack Obama a respingere la proposta facendo sì che l’ex segretario al Tesoro rimanesse al suo posto fino al 2013. Le memorie di Geithner saranno pubblicate la prossima settimana, ma l’Associated Press ha ottenuto una copia del libro in anticipo. In ‘Stress Test’, questo il titolo dell’opera autobiografica, l’ex alto funzionario Usa racconta i suoi turbolenti quattro anni al Tesoro. Durante il suo mandato l’amministrazione Obama ha affrontato la peggiore recessione e la più grave crisi finanziaria dai tempi della Grande Depressione del 1929. Tra gli altri successori proposti da Geithner c’era anche Jack Lew, che ha preso il suo posto lo scorso anno.

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