Bologna, 12 mag. (LaPresse) – Italia Independent ha ricevuto ieri un autorevole riconoscimento dal Mit Technology Review Italy, l’edizione italiana della rivista del Massachusetts Institute of Technology dedicata all’innovazione tecnologica, che l’ha inserita tra le 10 aziende italiane maggiormente innovative del 2014, nella categoria ‘smart & disruptive’, insieme a realtà del calibro di Ferrari, Pirelli, Datalogic e Kedrion. Il premio è stato consegnato da Romano Prodi, Presidente del Comitato Scientifico, ad Andrea Tessitore, Co-fondatore e Amministratore Delegato di Italia Independent, in occasione di una cena che si è svolta a Bologna per i festeggiamenti per il 25mo Anniversario del Mit Technology Review Italy.
Il premio riconosce i risultati ottenuti sul fronte della ricerca e dell’innovazione da Italia Independent, prima azienda al mondo a introdurre l’effetto velluto nell’eyewear, partendo da un trattamento delle superfici già impiegato nell’automotive, denominato UV Lux. “Questa particolare finitura – secondo il Mit Technology Review – ha consentito al Brand di affermare la propria notorietà, alimentata da una sperimentazione continua su tecnologie innovative, non convenzionali, realizzate poi in serie. Questo tipo di finitura, che ha dato vita alla famiglia di prodotti denominata I-V, è oggi utilizzata anche da altri brand molto importanti nell’occhialeria, inizialmente scettici sulle sue potenzialità commerciali. Un’altra innovazione tecnologica rilevante, frutto anch’essa di un’intensa attività di ricerca e sviluppo, ha contribuito al conferimento del premio: si tratta di I-Thermic, altra esclusiva targata Italia Independent. Gli occhiali caratterizzati da questo tipo di trattamento, in sostanza, cambiano colore al raggiungimento di una temperatura di 30°centigradi. Il complicato processo prevede che il pigmento termocromico depositato sulla superficie delle montature, raggiunta questa precisa soglia, svanisca, consentendo al colore o alla texture sottostanti di rendersi visibili. Ripristinate le condizioni termiche iniziali, entro le quali la reattività chimica del materiale è statica, la sostanza riappare, restituendo all’occhiale il colore originario”. “Due vere innovazioni ‘Made in Italy’ che – ha concluso il Mit Technology Review – hanno dato un forte contributo innovativo al mercato globale degli occhiali”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata