Siena, 12 mag. (LaPresse) – Mps ha chiuso il primo trimestre con una perdita netta di 174,1 milioni di euro, a fronte del rosso di 101 milioni dello stesso periodo del 2013. Lo riferisce la nota con i conti approvati dal cda, che sottolinea che il risultato è “influenzato da significative componenti non ricorrenti”. Se si considera anche l’impatto dei Monti bond sul primo trimestre, pari a “143 milioni di euro”, il risultato pretasse di Mps “ha avuto una evoluzione positiva ed è in sostanziale pareggio”, ha spiegato l’a.d. Fabrizio Viola in conference call con gli analisti.
Il risultato operativo netto risulta negativo per circa 195 milioni di euro (era negativo per 1.204 milioni di euro nel quarto trimestre 2013 e di 51,7 milioni di euro al 31 marzo 2013), con oneri operativi pari a circa 661 milioni di euro, in calo del 3,8% sul trimestre precedente e del 9,4% su anno. Il margine di interesse, che sconta l’effetto dei titoli sottoscritti dal Tesoro, è risultato pari a circa 446 milioni di euro, in flessione del 21% rispetto al trimestre precedente e del 25,4%. Su base ricorrente risulta in crescita nel trimestre è del 4,3% sui tre mesi precedenti.
“ACCELERIAMO SU OBIETTIVI PIANO”. “L’efficienza operativa e il continuo sforzo fatto per ristrutturare il gruppo stanno accelerando la nostra capacità di raggiungere gli obiettivi di piano. Se continueremo così credo che potremo raggiungerli in anticipo”, ha aggiunto Viola illustrando i risultati agli analisti.
“RIMBORSATI 4 MLD DI LTRO A BCE”. L’esposizione di Mps con la Bce si è ridotta a 24 miliardi di euro a fine aprile, con il rimborso di 4 miliardi di euro di Ltro, si legge nella nota con i risultati. “L’obiettivo è quello di raggiungere i 14 miliardi di rimborso alla fine del 2014”, ha spiegato Viola.
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