Roma, 25 feb. (LaPresse) – La tassazione sugli immobili in Italia ha toccato quota 31,88 miliardi nel 2014, registrando una crescita del 115,4% sul 2011. E’ quanto emerge dal rapporto ‘Finanza pubblica e tasse locali’ di Confcommercio e Cer. In un solo anno, dal 2013 al 2014, l’incremento delle tasse sugli immobili è stato pari al 14,7 per cento. Secondo Confcommercio nel 2015 non si registrerà una riduzione rispetto al dato del 2014. “Bisogna interrompere il circolo vizioso che porta all’aumento della fiscalità”, ha detto il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, a margine della presentazione del rapporto. “Siamo di fronte a un federalismo incompiuto che non migliora i servizi, ma aumenta gli oneri a carico dei cittadini”, ha aggiunto. Le tasse locali in Italia, evidenzia ancora Confcommercio, sono più che raddoppiate in 20 anni, passando dal 2,9% del Pil al 6,5 per cento. In termini nominali, il prelievo a livello locale è passato dai 28,7 miliardi del 1995 a 104,7 miliardi del 2014.
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