S&P promuove Renzi e conferma rating Italia, Pil 2015 visto a +0,4%

Milano, 15 mag. (LaPresse) – Standard & Poor’s ha confermato il rating a lungo termine dell’Italia ‘BBB-‘, con outlook stabile. Lo riferisce una nota. L’agenzia ha inoltre confermato il merito di credito a breve termine ‘A-3’. Standard & Poor’s stima una crescita del Pil dell’Italia dello 0,4% nel 2015 e una successiva accelerazione al +1% annuo medio nel 2016-2017. Tuttavia, precisa S&P, alla luce dei dati sul Pil appena pubblicati dall’Istat sul primo trimestre, che vedono un incremento dello 0,3% sui tre mesi precedenti, “la crescita potrebbe essere superiore”. Per l’agenzia deve essere mantenuto lo “slancio”. Se il governo italiano continuerà ad attuare riforme strutturali e di bilancio, tale azione “potrebbe contribuire a elevare il potenziale di crescita del Pil nel corso dei prossimi anni”. Gli analisti dell’agenzia sottolineano che “potremmo considerare di alzare i rating dell’Italia se il governo italiano attuerà integralmente le riforme strutturali”.

“RISCHI DA SENTENZA CONSULTA”. La sentenza della Corte costituzionale italiana sull’indicizzazione delle pensioni “complica il raggiungimento degli obiettivi di bilancio”. Secondo gli analisti dell’agenzia di rating, “la strategia di risanamento dei conti pubblici in Italia sembra fare affidamento più sulla riduzione del pagamento di interessi che sul miglioramento del saldo primario”

“BENE ITALICUM”. La recente adozione della legge elettorale da parte dell’Italia “potrebbe migliorare l’efficienza del processo legislativo” e “insieme con le riforme del mercato del lavoro e delle banche popolari, dimostra la volontà del governo del premier Renzi di continuare nell’attuazione del suo programma di riforme”, scrive ancora Standard & Poor’s.