Atene (Grecia), 29 giu. (LaPresse/Reuters) – A seguito della rottura dei colloqui fra Atene e i creditori internazionali la Grecia ha annunciato ieri l’imposizione di controlli dei capitali e ha ordinato la chiusura temporanea delle banche. Di seguito una breve panoramica delle misure principali adottate dal governo.
– In Grecia tutte le banche, comprese le filiali di istituti di credito stranieri, resteranno chiuse da oggi fino al 6 luglio, ma il ministro delle Finanze potrebbe decidere di ridurre o estendere il periodo di chiusura.
– I bancomat saranno aperti da oggi pomeriggio ma i prelievi hanno un tetto giornaliero di 60 euro. Anche in questo caso è il ministro delle Finanze che può modificare questo tetto. I prelievi bancomat per carte emesse da banche straniere saranno invece regolari.
– Sono consentiti i pagamenti con carte di credito o di debito e sono permesse transazioni bancarie su conti all’interno della Grecia, ma non sono consentiti pagamenti e trasferimenti di denaro su conti fuori dalla Grecia.
– I pagamenti delle pensioni saranno esenti dai controlli dei capitali.
– Le banche che non rispettano le regole rischiano multe fino al 10% dell’ammontare di ogni transazione che violi le misure.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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