Milano, 14 lug. (LaPresse) – Ramadan, il mese del digiuno: sono oltre 8 mila le ditte attive in Lombardia, con titolare proveniente da un Paese a maggioranza musulmana, direttamente impegnate per questa occasione e in vista della festa principale, Eid El Fitr del 17 luglio, (in aumento del 9% dal 2014 al 2015). Più di 2mila le imprese di questo tipo solo a Milano città: +13,6% rispetto allo scorso anno. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al primo trimestre 2015 e 2014. Di fine del Ramadan e cucina tradizionale si è parlato oggi in Expo con la scrittrice Joan Rundo nel corso di un incontro-lezione di cucina sui piatti tipici della festa, nello spazio istituzionale di Camera di commercio, Unioncamere Lombardia e Sistema Como 2015. I settori più coinvolti dalla festa, 8 mila imprese tra cibo, vestiti e regali. Queste ditte vendono soprattutto abbigliamento e calzature (4.519 ambulanti specializzati e 138 negozi al dettaglio in Lombardia), sono titolari di attività di ristorazione (1.990 ristoranti e 214 bar), di macellerie o ortofrutta (rispettivamente 209 e 85 attività), vendono alimentari (come ambulanti, 585, o nei mercatini, 264), producono e commerciano pane e dolci (135 ditte). Tra le province, le maggiori presenze si registrano a Milano (43,3% del totale), seguita da Brescia e Bergamo, rispettivamente con 921 e 883 attività.
I ristoranti passano da 1827 a 1990, i mercatini (da 209 a 264), gli ambulanti alimentari (da 525 a 585), le macellerie (da 162 a 209), l’ortofrutta da 65 a 85. I ristoranti passano da 796 a 871, gli ambulanti alimentari (da 320 a 378), i mercatini (da 113 a 148), le macellerie (da 80 a 102), l’ortofrutta da 21 a 35. Le cariche dei musulmani nelle imprese lombarde, 40 mila. Se si considerano tutti i settori, in totale sono 43.514 le cariche di imprenditori provenienti dai principali Paesi a maggioranza musulmana presenti in Lombardia, in crescita del 7,3% rispetto all’anno scorso. I più presenti gli egiziani: sono 14.366 le cariche, una su tre, +6,3%. Seguono i marocchini con quasi 11 mila presenze (+7,4%) e i bengalesi con 3.821, +20,9% che superano quest’anno i pakistani con 3.741 cariche (+9,3%). A Milano città: soprattutto imprenditori dall’Egitto (+8,3%) e dal Bangladesh (+28,7%). 31mila sono titolari d’impresa in regione, erano 28mila lo scorso anno in Lombardia. Sono 10 mila a Milano città rispetto agli oltre 8mila dello scorso anno (+9% in Lombardia in un anno, +16% a Milano città).
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