Roma, 19 set. (LaPresse) – “La spesa per prestazioni sociali, pur scontando la maggiore spesa per pensioni derivante dal decreto legge 65 del 2015”, quello a seguito della sentenza della Consulta sulla legge Fornero, “conferma un profilo decrescente in rapporto al Pil dal 20,5 per cento previsto per l’anno in corso al 19,9 per cento” nel 2019. E’ quanto si legge nella nota di variazione al Def.

“La spesa primaria della Pa in rapporto al Pil è attesa ridursi di circa 3,4 punti percentuali, passando dal 46,6% del Pil nel 2015 al 43,2 per cento del 2019 (43,3 per cento secondo quanto stimato nel Def)”. E’ quanto si legge nella nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza varato ieri sera dal Consiglio dei ministri.

“In particolare – prosegue il testo – le spese correnti al netto degli interessi registrano una riduzione pari a circa 2,5 punti percentuali di Pil, passando dal 42,6 del 2015 al 40,1 per cento del PIL del 2019, confermando sostanzialmente le previsioni dello scorso aprile.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: