Roma, 27 nov. (LaPresse) – “Le piccole attività fanno ancora fatica e vedono poco chiaro il futuro, mentre le imprese di grandi dimensioni presentano un maggiore ottimismo, anche perché hanno ricevuto maggiori aiuti da parte dello Stato”. Così Comitas, il coordinamento delle microimprese, sintetizza la non omogeneità nel clima di fiducia delle aziende, sul quale ha diffuso oggi dati l’Istat. “Le microimprese italiane, specie quelle del commercio, ripongono grandi aspettative sul prossimo Natale. Il record toccato dalla fiducia dei consumatori, infatti, potrebbe avere positivi effetti sulla domanda interna, portando ad una ripresa della spesa con benefici soprattutto per i piccoli esercizi”, segnala l’associazione, pur sottolineando che “per le micro-aziende proseguono i soliti problemi: difficoltà di accesso al credito, ritardi nei pagamenti e burocrazia lenta e complicata”.
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