Roma, 24 dic. (LaPresse) – A chi si prepara a ristrutturare il proprio appartamento, o ad acquistare mobili nel 2016, Confedilizia offre un vademecum con tutte le agevolazioni fiscali previste in merito dalla Legge di Stabilità approvata dal Parlamento.

RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE (detrazione Irpef). Oggetto dell’agevolazione: per le singole unità immobiliari residenziali: interventi di manutenzione straordinaria, re-stauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia. Per le parti comuni di edifici residenziali: interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia. Realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, eliminazione di barriere architettoniche, bonifica dall’amianto, opere per evitare infortuni domestici, interventi per prevenire atti illeciti, cablatura edifici ecc. Importo massimo della spesa su cui calcolare la detrazione: dal 26.6.2012 fino al 31.12.2016 = 96.000 euro, dall’1.1.2017 = 48.000 euro. Misura della detrazione (dall’imposta lorda): dal 26.6.2012 fino al 31.12.2016 = 50% dall’1.1.2017 = 36%

ACQUISTO MOBILI E GRANDI ELETTRODOMESTICI (detrazione Irpef). Oggetto dell’agevolazione: acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici (ad esempio frigoriferi e lavastoviglie) di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), per apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, ‘finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione’. Importo massimo della spesa su cui calcolare la detrazione: a) dal 6.6.2013 fino al 31.12.2016 = 10.000 euro (le spese sono computate, ai fini della fruizione della detrazione d’imposta, indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione che fruiscono delle detrazioni Irpef); b) dall’1.1.2016 fino al 31.12.2016 = 16.000 euro delle spese documentate per l’acquisto di mobili ed arredo per l’abitazione principale a favore delle giovani coppie (costituenti un nucleo familiare composto da coniugi o da conviventi more uxorio, da almeno tre anni, in cui uno dei due non abbia superato i 35 anni) acquirenti di unità immobiliare da adibire ad abitazione principale. Misura della detrazione (dall’imposta lorda): dal 6.6.2013 fino al 31.12.2016 = 50% dall’1.1.2016 fino al 31.12.2016 = 50%.

INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO (detrazione Irpef/Ires). Oggetto dell’agevolazione: interventi finalizzati alla riqualificazione energetica degli edifici. Importo massimo della detrazione: dal 6.6.2013 fino al 31.12.2016 interventi per la riduzione del fabbisogno energetico di edifici esistenti, 100.000 euro; interventi riguardanti pareti, finestre (compresi gli infissi) su edifici esistenti, 60.000 euro; installazione di pannelli solari 60.000 euro; sostituzione di impianti di climatizzazione invernale 30.000 euro; dall’1.1.2017 si applicano le regole ed i limiti sugli interventi relativi alle ristrutturazioni edilizie. Misura della detrazione (dall’imposta lorda) dal 6.6.2013 fino al 31.12.2016 = 65%, dall’1.1.2017 = 36%.

INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO PARTICOLARMENTE RILEVANTI (detrazione Irpef/Ires). Oggetto dell’agevolazione: interventi di risparmio energetico riguardanti parti comuni degli edifici condominiali. Importo massimo della detrazione: dal 6.6.2013 fino al 31.12.2016 = interventi per la riduzione del fabbisogno energetico di edifici esistenti, 100.000 euro; interventi riguardanti pareti, finestre (compresi gli infissi) su edifici esistenti, 60.000 euro; installazione di pannelli solari, 60.000 euro; sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, 30.000; dall’1.1.2017 si applicano le regole ed i limiti sugli interventi relativi alle ristrutturazioni edilizie. Misura della detrazione (dall’imposta lorda): dal 6.6.2013 fino al 31.12.2016 = 65%; dall’1.1.2017 = 36%. Cessione crediti ai fornitori: per le spese sostenute dall’1.1.2016 al 31.12.2016 per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali, i soggetti che si trovano nella ‘no tax area’ (pensionati, dipendenti e autonomi), in luogo della detrazione dall’imposta lorda, possono optare per la cessione del corrispondente credito ai fornitori che hanno effettuato gli interventi, con modalità da definire con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate.

INTERVENTI ANTISISMICI (detrazione Irpef). Oggetto dell’agevolazione: specifici interventi su edifici (adibiti ad abitazione principale o ad attività produttive) ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità. Importo massimo della spesa su cui calcolare la detrazione: fino al 31.12.2016 = 96.000 euro; dall’1.1.2017 = 48.000 euro. Misura della detrazione (dall’imposta lorda): fino al 31.12.2014 = 65%; dall’1.1.2015 al 31.12.2016 = 50%; dall’1.1.2017 = 36%.

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