"In Ape c'è una doppia penalizzazione: il taglio permanente della pensione e l'assegno anticipato sotto forma di prestito"

"Speriamo che quest'Ape (l'assegno pensionistico per chi si ritira prima dal lavoro, ndr) non si riveli una vespa fastidiosa. C'è una doppia penalizzazione: il taglio permanente della pensione e l'assegno anticipato sotto forma di prestito. Un regalo a banche e assicurazioni". Lo dice il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso in un'intervista al Corriere della sera. Quanto alla possibilità che stravolgere la Fornero metterebbe a rischio la tenuta dei conti pubblici, "tenere la Fornero – sottolinea -mette a rischio la tenuta sociale del lavoro perché, semplicemente, la gente non ce la fa più. Basterebbe andare nelle imprese e vedere che livelli hanno raggiunto i lavoratori con ridotte capacità lavorative".

 

Come andrebbe finanziata la flessibilità in uscita? "Cominciamo col dire che per fare i giusti paragoni in Europa dalla spesa previdenziale, va scorporata l'assistenza. Inoltre – risponde – siamo uno dei pochi Paesi dove sulle pensioni si pagano le tasse. Infine, una parte delle risorse si possano trovare nel sistema, per esempio con un contributo sulle pensioni più alte". "Sarebbe una misura eticamente giusta – sottolinea – Penalizzare magari del 12% pensioni da mille euro va bene e invece chiedere un contributo redistributivo su quelle da 3mila no?".
 

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