Carlo Cottarelli lancia un nuovo monito al governo gialloverde: le misure prevista dal contratto, tra cui flat tax, riforma della Fornero e reddito di cittadinanza, peserebbero sulle finanze pubbliche con una cifra tra i 108 e i 125 miliardi di euro. Si rischierebbe, così, un aumento del debito. L'ex commissario alla spending review ha aggiunto che, senza le politiche di austerità introdotte nel 2012 dal governo Monti, il rapporto tra debito e Pil sarebbe più alto di 11 punti, tra il 142 e il 145 per cento. Un evidente messaggio al governo Lega-Cinque Stelle che, invece, punta a utilizzare la leva del deficit per finanziare una parte delle misure espansive del suo programma.
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