Milano, 14 feb. (LaPresse) – Volkswagen non è riuscita a raggiungere un accordo per la maxi-class action in Germania intentata da oltre 400.000 consumatori che vogliono un risarcimento per lo scandalo dieselgate. Lo scrive il Financial Times, che spiega che la casa di Wolfsburg ha dichiarato di aver offerto all'associazione per i diritti dei consumatori Vzbv un totale di 830 milioni di euro di risarcimenti, ma ha respinto al mittente quella che definisce una "richiesta irragionevole" di ulteriori 50 milioni di euro di rimborso di spese legali alla stessa associazione. "I consulenti legali della Vzbv non hanno mai fornito prove sufficientemente concrete dei servizi per i quali i 50 milioni di euro dovrebbero essere pagati agli avvocati dei querelanti", ha detto un portavoce della Vw al Ft, aggiungendo che i consumatori "hanno rifiutato un esame legale indipendente delle loro richieste di risarcimento". La Vzbv deve ancora rispondere alle richieste di commento. La Volkswagen, che sta affrontando una serie di cause legali nei Paesi di tutta Europa, ha già pagato oltre 30 miliardi di euro in multe e accordi legati al Dieselgate, a seguito dello scandalo è scoppiato nel 2015. Gli avvocati di Vw sono sicuri che il caso alla fine verrà archiviato.

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