La pandemia pesa sull'occupazione

Gli effetti della pandemia si fanno sentire sul mercato del lavoro. Secondo Istat nel 2020 si registrano 456mila posti in meno. Nel quarto trimestre 2020 il numero di occupati cresce di 54 mila unità (+0,2%) rispetto al trimestre precedente, per effetto dell’aumento dei dipendenti a tempo indeterminato – in termini assoluti superiore al calo di quelli a termine – e della lieve crescita degli indipendenti. Contestualmente, si registra una riduzione del numero di disoccupati (-122 mila) più consistente di quella degli inattivi di 15-64 anni (-10 mila).

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata