Il sindacato: riguarderebbe solo 10mila persone. Dubbi anche di Confindustria
(LaPresse) La Cgil interviene sull’intenzione del governo, confermata ieri dal premier Draghi, di rimodulare le pensioni abolendo quota 100 e introducendo quota 102-104. “E’ inutile, riguarderebbe solo 10mila lavoratori”, spiega il sindacato dopo uno stima sui beneficiari. Dubbi anche da Confidustria: “Riaggiornare i lavori usuranti ma quote non sono soluzione”, spiega il presidente Bonomi. “Intervenire a gamba tesa sulle pensioni non mi sembra il modo migliore per fare rialzare il Paese”, commenta il leader della Lega Matteo Salvini, che si dice prono a vedere il presidente del Consiglio, nella settimana nella quale l’esecutivo dovrebbe varare il provvedimento, da inserire all’interno della manovra.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata