“La Commissione europea propone un piano ridurre in modo volontario del 15% il consumo di gas in Europa tra il primo agosto 2022 e il 31 marzo 2023: ecco il vero price cap”. Lo dice a LaPresse Gianclaudio Torlizzi, fondatore della società di consulenza finanziaria T-Commodity. “Pensare di imporre a Mosca un tetto massimo al prezzo del gas rimane un’opzione impraticabile, perché si scontra con i fondamentali del mercato. – spiega Torlizzi a LaPresse-. L’unica via eventualmente praticabile è che siano gli Stati a sobbarcarsi la differenza tra il prezzo pagato dagli importatori e quello applicato alla comunità, ma a costo di esercitare un’ ulteriore tensione sui bilanci pubblici”. “Ecco pertanto che l’unica soluzione rimasta per calmierare il prezzo rimane quella del razionamento dei consumi”, conclude l’analista.
“Voglio sottolinearlo subito: il 15% è un’aspirazione, è su base volontaria. Nel caso in cui ci trovassimo in un’emergenza, l’obiettivo diventa vincolante. Quindi è il momento giusto per utilizzare davvero le migliori pratiche. E tutti possono contribuire: ogni singolo cittadino, ogni singola impresa, ogni singola istituzione pubblica può contribuire”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella conferenza stampa di presentazione del piano di emergenza gas per l’inverno.
“Dobbiamo affrontare per la prima volta la nostra sicurezza energetica a livello europeo. Dobbiamo essere proattivi. Dobbiamo prepararci alla potenziale interruzione del gas russo e questo è uno scenario probabile. Come sappiamo, la Russia sta calcolando di fare pressione su di noi riducendo la fornitura di gas, quindi è probabile che ci sia un taglio completo del gas russo che colpirebbe l’intera Unione europea”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella conferenza stampa di presentazione del piano di emergenza gas per l’inverno.
“Gazprom ha dimostrato di essere un fornitore completamente inaffidabile. Quindi non è prevedibile cosa accadrà, è molto semplice, e non elaboreremo diversi scenari. Questo è il motivo per cui ci prepariamo molto chiaramente allo scenario peggiore”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella conferenza stampa di presentazione del piano di emergenza gas per l’inverno.