Per la quinta volta consecutiva l'amministratore delegato di Intesa SanPaolo è stato nominato ceo migliore d'Europa nel settore bancario

Continua la sfilza di successi dell’Italia che si impone e accresce la sua credibilità in Europa e nel mondo, in ogni settore: dopo i successi sportivi come il trionfo della nazionale di Volley e quelli nel settore aerospaziale come la nomina a comandante di Samantha Cristoforetti arriva anche la conferma di Carlo Messina, alla guida di Intesa SanPaolo, nominato per quinta volta consecutiva ceo migliore d’Europa nell’ambito del settore bancario europeo, secondo un sondaggio effettuato dalla società di ricerca specializzata Institutional Investor tra circa 1.400 investitori istituzionali e analisti finanziari. Un riconoscimento salutato da più parti come un successo per l’intero Paese.

Messina è una “persona di valore, e il riconoscimento che ha ottenuto è personale ma è anche un riconoscimento al nostro Paese, che, in un momento così delicato, contribuirà a rafforzare la fiducia non solamente nel suo sistema bancario ma anche nel suo sistema produttivo, e questo è l’importante perché così si rafforza la nostra credibilità al livello internazionale”, è l’opinione di Mario Moretti Polegato, patron di Geox, che sottolinea come la credibilità sia un fattore fondamentale per il mondo imprenditoriale che è “il cuore del Paese”: è “lo strumento più importante per sviluppare business nel mondo. E infatti – ha concluso – l’Italia continua ad averlo, continuiamo a crescere nonostante il periodo di grande incertezza”. Per Antonella Nonino, ad dell’omonima distilleria, il riconoscimento proprio a Messina non è una caso perché “con la sua vision si dimostra sensibile ai continui cambiamenti che accoglie e mai allontana, traendone opportunità concrete. Così facendo posiziona il suo Gruppo in un futuro d’avanguardia, sempre più attento a tematiche Esg, altamente condivisibili”. Anche il numero uno di Coldiretti, Ettore Prandini, e riconosce la “lungimiranza e l’attenzione verso il nostro mondo”, sottolineando che “Una filiera del credito che sostiene il sistema Italia è fondamentale per superare le crisi e porre le basi di una ripartenza più forte”. Plaude anche il mondo sindacale: per Domenico Marrella, segretario generale di Confael, la confederazione autonoma europea dei lavoratori, “il premio attribuito a Carlo Messina è motivo di vanto non solo per Intesa ma per tutto il Paese. Dimostra una volta di più che l’Italia e la sua classe imprenditoriale ha una marcia in più e può vantare personalità del calibro dell’Ad di Intesa: ma più in generale è l’ennesima conferma che in Italia ci sono le persone i numeri e i cervelli per competere in Europa”. E continua: “A questo punto chiedo però al governo che verrà, di qualunque colore sia che personalità e manager come Messina non vengano lasciate sole: ce li abbiamo e ce li dobbiamo tenere a tutti i costi, non devono andare a creare le fortune di altri Paesi”. Anche per Nino Baseotto, segretario generale Fisac Cgil (Federazione italiana sindacato Assicurazioni e credito), “l’indicazione del dottor Carlo Messina è un fatto positivo perché è un riconoscimento non solo alla persona, ma anche al più grande Istituto di credito del nostro Paese. Professionalità e risultati ottenuti da Messina sono un dato di fatto. Questo carica Intesa di una grande responsabilità verso il Paese e verso gli oltre ottantamila dipendenti del gruppo. Ci attendiamo, infatti, da Intesa Sanpaolo e da tutto il settore bancario italiano un impegno forte a sostegno delle condizioni economiche e sociali, in una fase quanto mai difficile per il nostro Paese”.

Per il viceministro dello Sviluppo economico e senatore di Forza Italia, Gilberto Pichetto Fratin si tratta di un “onore alla bandiera, veramente. Questo è un motivo di soddisfazione per il Paese, perché dimostra che possiamo davvero rappresentare l’Italia nel mondo con personaggi di primo piano”. E per il governatore della regione Veneto, Luca Zaia, la classifica “fa bene al sistema Italia e anche al Veneto, perché l’Istituto di Credito da lui guidato si sta caratterizzando positivamente come banca del territorio, attenta ai territori, tanto che dal 21 giugno di quest’anno è operante una lettera d’intenti tra Regione e Intesa San Paolo Spa per la valorizzazione e promozione del territorio veneto”. Mentre il tesoriere della Lega Giulio Centemero si tratta di “una buona notizia per l’Italia. Messina è un grande manager e spero che sulla sua scia la finanza italiana possa crescere in Europa e nel mondo. Sono sempre più convinto che Milano possa diventare la nuova City”.

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