La platea dei figli a carico beneficiari del provvedimento è stata pari a 9,3 milioni: importo medio dell'erogazione a 145 euro

Quasi 9 miliardi di euro erogati tramite l’Assegno Unico Universale (AUU) alle famiglie con figli a carico tra marzo e settembre 2022. Lo ha comunicato l’Inps con una nota: nel dettaglio, con riferimento a 9,3 milioni di figli minorenni l’ente previdenziale ha assegnato 8,9 miliardi di euro in totale. 

Tra questi, la spesa relativa ai nuclei familiari non percettori di Reddito di Cittadinanza è stata pari a 8,5 miliardi di euro: la platea di richiedenti è stata pari a circa 5,5 milioni di famiglie e gli importi medi mensili sono risultati pari a 233 € per richiedente e a 145 € per figlio. Circa il 46% degli assegni pagati per figlio si riferisce a beneficiari appartenenti a nuclei con Isee inferiore ai 15mila euro.  I nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza con almeno una mensilità della prestazione integrata dall’assegno unico sono invece risultati 476mila, con riferimento a circa 804mila figli a carico. 

Nel mese di settembre in particolare, l’ultimo analizzato dalle statistiche dell’Inps, il 47% dei figli raggiunti dalla misura si concentrano al Nord: gli importi medi sono più modesti dati i livelli di Isee più elevati. Al Sud, invece, c’è una minore consistenza di beneficiari (34%) e si osservano importi mensili mediamente più alti: il valore minimo dell’assegno si registra in provincia di Bolzano ed è pari a 133 euro per figlio, mentre quello massimo, 167 euro per figlio, si ha in Calabria.

 

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