Il sottosegretario Durigon apre alle richieste di piccole e medie imprese

Un’intesa con le piccole e medie imprese per far confluire le risorse destinate ai percettori del Reddito di cittadinanza, nelle condizioni di lavorare, affinchè vengano formati nelle aziende e avviati al lavoro. E’ la proposta emersa dal convegno regionale della Federazione Medie e Piccole Imprese (FMPI), tenutosi, stamani, venerdì, alla Camera di Commercio di Napoli, i cui lavori sono stati conclusi con un collegamento telefonico dal Sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon.

“Ormai è palese che il reddito di cittadinanza va modificato, per andare incontro alle aree di disoccupazione e desertificazione industriale, quali sono Napoli e parte del Mezzogiorno. Per questo, il progetto del Sottosegretario Durigon per il Rdc è accolto da noi con estremo favore e lanciamo la sfida per andare oltre, ovvero per far sì che siano le imprese stesse a effettuare la formazione per poi procedere all’ assunzione, con la totale decontribuzione”, ha affermato il Direttore Generale di FMPI, Salvatore Ronghi. La proposta è stata accolta da Durigon: “Accolgo con estrema apertura la richiesta fatta da FMPI – ha precisato l’esponente del Governo Meloni, disponibile anche “ad approfondire la proposta di modifica emersa dall’incontro relativa al ‘fringe benefit’ per trasformare la deducibilità in credito di imposta”. “Siamo una giovane associazione che si è consolidata durante la pandemia restando al fianco delle piccole e medie imprese. Auspichiamo che esse siano destinatarie di provvedimenti finanziari che consentano la ripartenza”, ha infine sottolineato la Presidente di FMPI Antonina Terranova.

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