Tra le misure previste anche l'Iva al 5% e la cancellazione degli oneri di sistema. Mattarella firma delega fisco e ddl autonomia

Ammonta a 4,9 miliardi lo stanziamento per il nuovo decreto bollette atteso in Consiglio dei ministri il prossimo 28 marzo, in vista della scadenza dei precedenti aiuti il 31 marzo. Tra le misure previste l’estensione del bonus sociale a giugno 2023, l’Iva al 5% e la cancellazione degli oneri di sistema sul gas mentre ripartono gli oneri di sistema per le bollette elettriche che però potranno contare su altri benefici.  Il bonus famiglie per le bollette viene rinviato al primo ottobre, con il ritorno della stagione fredda: si ragiona su un sostegno temporaneo a parziale compensazione delle spese riscaldamento senza limite di reddito da applicare su un consumo standardizzato. In sostanza al superamento di una soglia di spesa in bolletta, ancora da definire, entra in vigore uno sconto. Un meccanismo simile sarà in vigore per le imprese: per le quali lo sconto sulle bollette di elettricità e gas scatterà al superamento di una certa soglia di prezzo.

Mattarella firma delega fisco e ddl autonomia

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato i disegni di legge di autorizzazione alla presentazione alle Camere della delega al Governo per la riforma fiscale e per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione. 

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