Economia

Edison, Monti: “Obiettivi di sostenibilità di pari passo con quelli industriali”

Gli obiettivi di sostenibilità di Edison “vanno di pari passo con quelli che sono gli obiettivi industriali. Abbiamo tre assi di politica strategica e industriale basati sulle energie rinnovabili, la produzione di elettricità decarbonizzata, la filiera del gas che è un elemento di transizione importante per accompagnarci al 2050 e all’obiettivo net zero. Il terzo asse è quello dell’attività di mercato, clienti e servizi”. Così Nicola Monti, amministratore delegato di Edison, a margine della presentazione della Politica di Sostenibilità e della Dichiarazione Non Finanziaria 2022 nella sede di Foro Bonaparte a Milano.

La politica di sostenibilità della società, spiega Monti, “segue e supporta con degli obiettivi anche numerici quelli che sono i nostri quattro assi strategici di sostenibilità. Il primo riguarda il climate change, con gli obiettivi di aumentare la percentuale di produzione rinnovabile al 2030 rispetto a quella che abbiamo oggi, che aumenta l’obiettivo di crescita delle fonti rinnovabili. C’è poi il valore trasferito ai clienti e ai territori, questo alimenta il modo in cui ci interfacciamo con i territori sia sugli investimenti di produzione di energia sia quando andiamo a fare dei servizi di efficientamento energetico con le PA”. Poi “abbiamo un obiettivo che riguarda il capitale umano e l’inclusione, con iniziative sulla parità di genere, la promozione dei talenti, dei giovani, obiettivi sulla sicurezza”, prosegue l’ad di Edison. L’ultimo “riguarda il capitale naturale e il paesaggio: abbiamo più di 200 siti industriali su tutto il territorio e alcuni sono molto visibili e impattanti, quindi è necessario che abbiano dei criteri di integrazione. Attraverso questo obiettivo andiamo a costruire nei territori dei progetti di biodiversità che valorizzino il capitale del territorio”, conclude Monti.