Giuseppe Sperduto del sindacato Faib: "Non è la soluzione per calmierare i costi". Ma Urso smentisce: "Nessun intoppo"

I gestori dei distributori di carburanti protestano contro l’obbligo, in vigore da oggi (1 agosto), di esporre accanto ai prezzi praticati un cartello con il prezzo medio di vendita giornaliero. “Sono passate solo alcune ore dall’entrata in vigore dell’obbligo di esposizione del cartello del prezzo medio regionale dei carburanti in modalità self, ed è già caos“, ha detto Giuseppe Sperduto, presidente Faib (Federazione gestori carburanti Confesercenti). “Colleghi – ha spiegato – che ci chiamano perché non hanno ricevuto i cartelli, nonostante la nostra Federazione abbia più volte sollecitato l’invio a compagnie petrolifere e titolari degli impianti. Altri che ci domandano se possono realizzarli ‘fai da te’. Alcuni che si accertano, perché prossimi alle ferie, quale sia il comportamento da tenere durante la chiusura. In questa situazione di incertezza chiediamo a gran voce, come Faib, di sospendere accertamenti e sanzioni e che venga garantito un margine di tolleranza in questa prima fase di applicazione dell’adempimento”. 

“Cartello non è soluzione per caro prezzi”

Oggi i gestori hanno partecipato a un tavolo di confronto con i ministri dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, e delle Imprese, Adolfo Urso. In vista dell’incontro, Sperduto ha spiegato: “Torneremo a ribadire che il cartello non è la soluzione per calmierare i prezzi, decisi e raccomandati dai fornitori. Prezzi che stanno aumentando per effetto delle quotazioni internazionali e che non dipendono minimamente dalle determinazioni dei gestori che, anzi, continuano a combattere con margini sempre più risicati”. E aggiunto: “Attendiamo questo incontro fiduciosi che si intraprenda, a partire da oggi, un percorso legislativo di riforma del settore, che ripristini la piena legalità contrattuale, che porti ad una ristrutturazione e riqualificazione degli impianti e ad una efficace transizione energetica che renda gli impianti veri e propri hub. Nell’attesa di questo confronto con il Governo invitiamo i gestori a consultare il nostro sito dove potranno trovare informazioni utili e specifiche sulle forme e modalità di pubblicazione e aggiornamento dei prezzi medi self-service”.

Urso: “Nessun intoppo”

Durante il tavolo di riordino del settore, il ministro Urso avrebbe però smentito che ci siano state difficoltà nel primo giorno di esposizione dei cartelli. “Non si sono registrati intoppi nell’acquisizione dei valori da parte dei gestori e nella diffusione delle statistiche da parte del Dicastero”, avrebbe assicurato il ministro.

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