Il debutto della misura di supporto alla formazione e al lavoro per gli ex percettori del reddito di cittadinanza

Oltre 4000 domande processate, circa 600 mila potenziali posti nei corsi di formazione e 60 mila opportunità di lavoro. Sono questi i primi numeri della piattaforma del Sistema informativo di inclusione sociale e lavorativo, a meno di 24 ore dal suo debutto on line. Lo riporta l’Inps in una nota. Questa mattina, 1 settembre, la ministra del Lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone – alla presenza del commissario straordinario Micaela Gelera e del Direttore Generale Vincenzo Caridi – ha visitato la direzione generale dell’Inps e in particolare la sala controllo dei sistemi informatici per verificare l’avvio del nuovo Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (Siisl) e il conseguente caricamento delle domande per la nuova misura di supporto alla formazione e al lavoro per gli ex percettori del reddito di cittadinanza.

I numeri della nuova piattaforma

Calderone, viene riferito, durante l’incontro con i dirigenti e i funzionari dell’Istituto, ha espresso i propri ringraziamenti per l’impegno e la professionalità profusi al servizio dell’Italia. Più nel dettaglio, a mezzogiorno erano già pervenute 4.015 domande per l’Sfl, mentre sul Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativo – a cui è possibile accedere tramite il portale www.inps.it – erano già presenti 52798 offerte formative per una platea potenziale di almeno 600 mila di possibili fruitori e 25.691 annunci di lavoro per circa 60 mila opportunità di lavoro. I dati, viene precisato, sono tutti in continuo aggiornamento e descrivono una vivacità sia dell’offerta formativa che lavorativa. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata