Crodino, la produzione lascia la storica sede di Crodo

L'azienda rassicura: "I volumi che ci vengono affidati sono ormai da alcuni anni molto bassi, quindi non ci saranno ripercussioni sui livelli occupazionali"

Dopo i rumors e le notizie che si susseguono da mesi è ufficiale: la produzione del Crodino lascia la storica sede di Crodo.Il contratto con Campari per la produzione di Crodino a Crodo scade a fine 2023 e non sarà rinnovato. I volumi che ci vengono affidati sono ormai da alcuni anni molto bassi, quindi non ci saranno ripercussioni sui livelli occupazionali” dice in una nota l’azienda. 

“Royal Unibrew ha un importante piano di investimenti per lo stabilimento di Crodo. Ci concentreremo sui nostri marchi principali, LemonSoda e OranSoda” che “rappresentano da anni il core della produzione dello stabilmento”, dichiara Jan Ankersen, Senior VP South Europe di Royal Unibrew: “Negli ultimi 2 anni, in particolare, abbiamo raggiunto il record di produzione e abbiamo lanciato una nuova gamma nel mercato degli Energy Drink (Lemonsoda Energy). Per fare fronte a questa crescita significativa, stiamo costruendo una nuova linea di lattine con l’obiettivo di raddoppiare la nostra capacità a partire dal 2025”.