Vendite di veicoli elettrici in aumento del 37%, da scioperi Usa impatto negatrivo per tre miliardi

Stellantis ha registrato nel terzo trimestre 2023 ricavi netti per 45,1 miliardi di euro, con un aumento del 7% rispetto al terzo trimestre 2022, principalmente per maggiori volumi con prezzi stabili, in parte compensati dall’impatto dei cambi. Lo riporta una nota del gruppo. Le consegne consolidate ammontano a 1.427 mila unità, in crescita dell’11% rispetto al terzo trimestre 2022, con miglioramenti anno su anno in Europa Allargata, Medio Oriente & Africa, Nord America e Sud America. 

Stellantis, in terzo trimestre vendite auto elettriche +37%

Stellantis nel terzo trimestre 2023 ha registrato vendite globali di Bev (veicoli elettrici a batteria) in aumento del 37% rispetto al terzo trimestre 2022 principalmente grazie a Jeep Avenger e alla crescita delle vendite di veicoli commerciali Bev trainate da Citroën ë-Berlingo. Prossimamente, ricorda Stellantis, sarà introdotta sul mercato la Citroën ë-C3 full-electric. Prima vettura elettrica di costo contenuto offerta in Europa, la ë-C3 vanta caratteristiche di comfort ai vertici della categoria e assicura un’esperienza elettrica semplificata grazie a una batteria da 44 kWh, che offre un’autonomia fino a 320 km (199 miglia) nel ciclo WLTP. Il tutto a prezzi netti e accessibili in molti mercati europei, a partire da 23.300 euro. 

Stellantis, da scioperi in Usa impatto negativo su ricavi per 3 miliardi

Gli scioperi che hanno coinvolto il settore automotive negli Stati Uniti e durati settimane “hanno inciso negativamente sui ricavi netti per circa tre miliardi di euro a tutto ottobre, rispetto ai piani produttivi”, afferma inoltre Stellantis, che poi conferma poi di avere raggiunto “un accordo provvisorio sia con l’Uaw che con l’Unifor”.

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