Già Direttore Generale di via Nazionale succede a Ignazio Visco, giunto alla scadenza del suo secondo mandato
Fabio Panetta ha assunto dal 1 novembre la carica di Governatore della Banca d’Italia, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica del 10 luglio 2023. Così Palazzo Koch in una nota. Già Direttore Generale di via Nazionale e membro del comitato esecutivo della Banca Centrale Europea, Fabio Panetta succede a Ignazio Visco, giunto alla scadenza del suo secondo mandato. Nato a Roma nel 1959, Panetta, dopo la laurea in Economia nel 1982 presso l’università LUISS di Roma e le specializzazioni presso la London School of Economics, dove consegue il Master of Science in Economics e successivamente la London Business School, dove consegue il Ph.D. in Economics and Finance, ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali a livello nazionale e internazionale. In Banca d’Italia dal 1985, viene assegnato al Servizio Studi e svolge la sua attività presso la Direzione Monetaria e Finanziaria, assumendone la titolarità nel 1999. Nel 2007 diventa Capo del Servizio Studi di Congiuntura e Politica Monetaria fino al 2011 quando diviene Direttore Centrale con il compito di coordinare le attività connesse con la partecipazione della Banca d’Italia all’Eurosistema e l’analisi della stabilità finanziaria. Dal 2010 al 2012 è stato direttore responsabile del Rapporto sulla Stabilità Finanziaria della Banca d’Italia e vice Direttore Generale della Banca d’Italia dall’8 ottobre 2012 al 9 maggio 2019. E’ stato membro del Consiglio di Amministrazione della Banca dei Regolamenti Internazionali dal 2016 al 2018, nonché direttore Generale della Banca d’Italia e Presidente dell’IVASS dal 10 maggio 2019 al 31 dicembre 2019, anno in cui peraltro viene insignito dal Presidente della Repubblica dell’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica Italiana.
Dal 2020 al 2023 è stato membro del Comitato esecutivo della Banca centrale europea e Presidente del Comitato per i pagamenti al dettaglio in euro (Euro Retail Payments Board, ERPB) e del Comitato di ciberresilienza dell’euro per le infrastrutture finanziarie paneuropee (Euro Cyber Resilience Board for pan-European Financial Infrastructures, ECRB). Dal 2021, sempre fino al 2023, è stato anche Presidente del consiglio consultivo per le politiche del Leibniz Institute for Financial Research SAFE. È stato membro del Committee on the Global Financial System della BRI dal 2003 a gennaio 2019 e ha ricoperto incarichi presso organismi internazionali tra cui l’OCSE, il G-10, la Banca dei Regolamenti Internazionali, la Banca Centrale Europea, il Fondo Monetario Internazionale. Ha presieduto gruppi di lavoro internazionali nell’ambito del G-10, della BRI e di altre istituzioni internazionali.
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