È la prospettiva per chi entra ora nel mercato, l'età più alta dopo la Danimarca
In futuro, sulla base delle misure legislative, l’età pensionabile media normale nell’Ocse aumenterà di due anni a 66,3 anni per un uomo che entrerà nel mercato del lavoro nel 2022. In Italia, in particolare si prevede che raggiungerà i 71 anni così come in Estonia, i 74 anni in Danimarca, mentre sarà di 70 anni nei Paesi Bassi e in Svezia sulla base dei collegamenti tra età pensionabile e aspettativa di vita. L’intervallo dell’attuale età pensionabile normale nei paesi Ocse è compreso tra 62 (eccetto la Turchia dove è molto più bassa) e 67 anni. Lo riporta l’Ocse nel report ‘Pension at a glance 2023’. L’intervallo dell’attuale età pensionabile normale nei paesi Ocse è compreso tra 62 (eccetto la Turchia dove è molto più bassa) e 67 anni. L’età pensionabile legale in Italia è 67 anni, ma se la somma degli anni di lavoro e dell’età anagrafica ammonta ad almeno 102 anni, il pensionamento è possibile senza penalità, a partire dall’età di 64 anni.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata