Il sottosegretario di Stato: "Il Governo in questa vicenda ha ricercato ogni possibile soluzione"
“La situazione di crisi di Acciaierie d’Italia nasce esclusivamente dalla decisione del Gruppo ArcelorMittal di venir meno alle proprie prerogative di socio industriale. Prerogative che ArcelorMittal aveva ribadito nei confronti del Governo, non più tardi di quattro mesi fa, con la firma del Memorandum of Understanding dell’11/9/2023”. A mettere nero su bianco la responsabilità del colosso franco-indiano rispetto all’attuale situazione in cui versa l’ex Gruppo Ilva è il sottosegretario di Stato, Alfredo Mantovano, in una lettera, visionata da LaPresse, inviata a Mittal in risposta alla missiva dell’Ad della multinazionale indirizzata alla premier Giorgia Meloni.
“Il Governo – sottolinea il sottosegretario – in questa vicenda non ha adottato ‘un approccio unilaterale’, ma ha ricercato ogni possibile soluzione nel migliore ed esclusivo interesse di ADI, della sua controllante Acciaierie d’Italia Holding S.p.A. e di tutti i loro stakeholders, inclusi per primi i lavoratori e i fornitori, come è stato, da ultimo, confermato nel confronto avuto con Lei e con i suoi collaboratori, a Palazzo Chigi, l’8 gennaio. La parte pubblica, inoltre, non ‘preferisce porre fine alla partnership‘ con il gruppo ArcelorMittal: tale eventualità viene imposta da Vostre decisioni”.
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