A dicembre i tassi sui mutui delle banche alle famiglie calano al 4,82% rispetto al 4,92% di novembre. È quanto emerge nel report mensile “Banche e moneta: serie nazionali” diffuso da Banca d’Italia. La quota di questi prestiti con periodo di determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno è stata del 41% (contro il 22 % nel mese precedente). Il Taeg sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,16% (era 10,27 nel mese precedente).
I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari al 5,46% (erano 5,59 nel mese precedente), quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 5,72%, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati al 5,28%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,96% (0,95 nel mese precedente).
In dicembre i prestiti al settore privato sono diminuiti del 2,8% sui dodici mesi (erano calati del 3,2 nel mese precedente). I prestiti alle famiglie si sono ridotti dell’1,3%, contro la flessione dell’1,2 registrata a novembre, mentre quelli alle società non finanziarie si sono ridotti del 3,7% (era -4,8 nel mese precedente). I depositi del settore privato sono diminuiti del 3,1%, sempre sui dodici mesi (-4,1 in novembre) e la raccolta obbligazionaria è aumentata del 19,3% (19,7 in novembre).