Il manager ha parlato a margine della presentazione della ricerca 'Rethinking Competencies in Twin Transitions’ di Intesa Sanpaolo

“L’intelligenza artificiale è una grandissima opportunità che abbiamo davanti a noi, sta cambiando il modo in cui vediamo la conoscenza. Ovviamente non bisogna mai sottovalutare quelli che sono i rischi, bisogna avere un approccio responsabile, e quello di cui abbiamo discusso oggi qui al convegno con banca Intesa. Quello che noi proponiamo come Microsoft è che l’intelligenza artificiale diventi un copilota, ovvero l’uomo resti al centro con la sua importanza e la sua capacità di discernere. l’intelligenza artificiale sia un super potere appunto un copilota che lo aiuti nella vita di tutti i giorni per essere più produttivo più creativo e per liberare tutte le energie che oggi non sono pienamente libera”. A dirlo è Vincenzo Esposito, amministratore delegato di Microsoft Italia, parlando a margine della presentazione della ricerca Rethinking Competencies in Twin Transitions di Intesa Sanpaolo, a Milano.

“Io spero da essere umano che i progressi in campo di intelligenza artificiale andranno sempre più avanti poi saremo noi umani a decidere quando l’intelligenza artificiale potrà avere quella che noi riteniamo una coscienza, però è molto incoraggiante il fatto che ragioni su questi dati in maniera sempre più smart e questo ritorno a dire fa sì che diventi per noi un tool sempre più importante su cui appoggiarci”, ha proseguito il manager: “Il lavoro di oggi soprattutto se guardiamo al mondo dei ‘white collar’, è fatto anche di task ripetitivi. Il fatto che l’intelligenza artificiale ci possa aiutare in questo campo lo vedo come una cosa positiva per le persone”, ha concluso.

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