Blitz degli attivisti ambientalisti al G7 Finanze di Stresa in Piemonte. Da una delle finestre del Grand Hotel des Iles Borromees, dove venerdì e sabato si svolgono i lavori del meeting, è stato infatti srotolato uno striscione con la scritta ‘End Fossil Finance’, uno slogan che fa riferimento a “una rete crescente di attivisti, difensori della terra, organizzatori di comunità ed economisti che si uniscono per reclamare il potere sul sistema finanziario”, come si descrivono sul loro sito web. L’azione era peraltro annunciata sulla stessa pagina internet. “Il G7 è un’alleanza potente che mantiene il suo potere affermando che la distruzione e la povertà sono conseguenze necessarie del suo progetto economico – si legge – Ma noi vediamo oltre le loro stronzate! La nostra povertà è la loro ricchezza. Mentre di solito l’attenzione si concentra sulla riunione dei ‘capi di Stato’ (vedi sotto: Vertice G7 Puglia), le decisioni principali su quanto denaro sarà disponibile per cosa, vengono prese con largo anticipo in questa riunione dai ministri delle Finanze e dai governatori delle banche centrali del G7″. Lo striscione è stato poi rimosso dopo una decina di minuti.