Così il Chief Enterprise & Innovative Solutions Officer: "Tecnologia e cultura devono camminare di pari passo"

Sostenere, valorizzare e promuovere il processo di digitalizzazione del patrimonio artistico e culturale italiano, tra i più ricchi al mondo e dare nuove prospettive allo sviluppo delle smart city a partire dalle città d’arte. È questo l’impegno di TIM alla XIV edizione del Festival internazionale Taobuk, che si sta svolgendo in questi giorni a Taormina fino al 24 giugno. “Siamo in uno dei posti più belli e iconici del mondo. Oggi mettiamo a disposizione due tra le cose più belle del Paese, la bellezza di Taormina e la nostra piattaforma di intelligenza artificiale, extended reality, che ha l’ambizione di mettere a disposizione del sistema, ma soprattutto di rendere fruibile per tutti quelli che potranno accedere alla nostra piattaforma la bellezza non solo di questo territorio ma di tutto il patrimonio culturale, artistico, archeologico del Paese”, dice Elio Schiavo, Chief Enterprise & Innovative Solutions Officer di TIM. “Stiamo facendo questa cosa insieme a Taoubuk perché tecnologia e cultura devono camminare di pari passo – aggiunge – quello che stiamo vivendo è un momento di straordinaria espansione della tecnologia disponibile che rende valorizzabile la cultura in modo premiante e in un modo che prima non era possibile. Stiamo lavorando da tempo per far sì che tutta questa bellezza sia accessibile al maggior numero di persone possibili“. La tecnologia “ci sta aiutando ad asfaltare questa strada per cercare tutti insieme di accedere a servizi migliori, più innovativi, agili – aggiunge Schiavo – con questa piattaforma stiamo cercando di rendere le città più intelligenti, che significa mettere a disposizione dell’amministratore un cruscotto che gli consenta con dati misurati in tempo reale adottare decisioni basate non sulle emozioni, ma su dati che processiamo in maniera velocissima”.

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