Auto, De Palma (Fiom): “Situazione drammatica, serve piano straordinario”

Il leader delle tute blu della Cgil: "Se Stellantis usasse la piena capacità produttiva non avremmo il problema degli ammortizzatori sociali"

La situazione dell’automotive nel nostro Paese è una situazione drammatica, determinata da alcuni fattori, che sono la transizione ecologica, quella tecnologica e dall’altro lato la condizione politica generale in Europa”. Lo ha detto il segretario generale Fiom, Michele De Palma, al termine del tavolo automotive al Mimit con il ministro Urso, i rappresentanti di Stellantis, i sindacati e le parti sociali. De Palma ha chiesto al governo “un piano straordinario fatto di norme e di risorse per il settore, per garantire l’occupazione e per investire in innovazione della mobilità nel nostro paese. Purtroppo, lo diciamo con assoluta chiarezza, se Stellantis producesse in Italia ed utilizzasse la piena capacità produttiva, noi non avremmo il problema degli ammortizzatori sociali, né in Stellantis né nelle aziende dell’indotto”, ha osservato il leader delle tute blu della Cgil, segnalando che invece in Italia “siamo ad una produzione molto di sotto della capacità industriale installata” ragion per cui è “necessario, anzi direi indispensabile, favorire investimenti anche stranieri all’interno del nostro territorio. Il che significa però avere produzione, ricerca e sviluppo e che chi viene deve rispettare i contratti, le norme e il salario delle lavoratrici e dei lavoratori. Così si fa l’interesse del Paese e dei lavoratori italiani”.