Intesa Sanpaolo: con Fondazione Accenture per l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità

Oggi la disabilità nei luoghi di lavoro non è più vissuta solo come un obbligo di legge e un dovere sociale ma, adottando gli accorgimenti e gli strumenti adeguati, può rivelarsi un’occasione di crescita organizzativa per le imprese italiane. È quanto emerge dalla ricerca ‘Persone con disabilità e lavoro: oltre le barriere – Dati e storie di inclusione lavorativa in Italia’ promossa da Fondazione Italiana Accenture ETS insieme ad Accenture, in partnership con SDA Bocconi School of Management e in collaborazione con Politecnico di Milano, Tiresia, Fondazione Politecnico di Milano e Free Thinking, presentata oggi alle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo a Torino.

Il gruppo già dal 2018 ha costituito un gruppo di disability management, circa 80 figure, perché le disabilità sono molto diverse le une dalle altre e dobbiamo cercare di fare lavorare bene tutte le persone del gruppo”, dice Patrizia Ordasso, responsabile Affari Sindacali di Intesa Sanpaolo. Dalla ricerca “emerge – spiega Simona Torre, direttrice generale Fondazione Italiana Accenture ETS – un miglioramento da un punto di vista di approccio delle aziende dal punto di vista dell’inclusione delle persone con disabilità. Al tempo stesso viene evidenziata anche la necessità di lavorare ancora tantissimo in tema di cultura e di capacità da parte dell’azienda di abbracciare in modo autentico le diverse tipologie di disabilità”.